STATUTO ASSOCIAZIONE “FUCSINA”
Art. 1. Denominazione
È costituita, l’Associazione denominata “Fucsina” con sede sociale a Magenta (MI), in via Murri 24.
Art. 2. Natura e finalità
Fucsina è una Associazione libera senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I, Cap. III, art. 36 e segg. del Codice Civile, nonché dal presente Statuto e dal Regolamento.
L’associazione è laica e apartitica, aperta a tutti coloro che ne condividono le finalità.
L’associazione ha lo scopo di aggregare le persone fisiche, le Associazioni, le imprese, le Istituzioni e tutti i soggetti che ne condividono le finalità, al fine di promuovere la riscoperta dell’identità di Magenta come “Città del Colore” attraverso la realizzazione di progetti ed iniziative finalizzate al recupero, valorizzazione e sviluppo sostenibile del territorio, aventi come filo conduttore il colore Magenta.
In particolare, l’associazione promuove la realizzazione di installazioni ed esposizioni immersive (anche di natura museale) aventi ad oggetto lo studio della storia e delle applicazioni tecniche, artistiche, industriali e sociali dei colori, quali catalizzatori per il recupero e la trasformazione di aree industriali dismesse presenti sul territorio, anche attraverso il coinvolgimento di soggetti terzi.
Tali installazioni ed esposizioni potranno fungere da elementi aggregatori per la costituzione di un polo museale multidisciplinare che valorizzi e promuova il territorio magentino sia a livello turistico che ambientale, anche per il tramite di iniziative, eventi e partnership con soggetti pubblici e privati, nazionali e internazionali.
In particolare, l’associazione per il raggiungimento delle finalità potrà:
- organizzare eventi, laboratori, fiere e mercati, conferenze, workshop, corsi di formazione, degustazioni, concorsi, incontri con la stampa, convegni rivolti alla realizzazione dello scopo sociale;
- avanzare proposte agli Enti pubblici e privati per promuovere e diffondere le suddette attività;
- organizzare attività didattiche rivolte agli associati e non per la ricerca e l’approfondimento delle tematiche inerenti alle attività istituzionali promosse;
- promuovere la diffusione e la pratica di ogni attività culturale, artistica, ricreativa attinente la tematica del colore;
- istituire centri estivi ed invernali con finalità culturali, ricreative e del tempo libero attinenti la tematica del colore;
- organizzare e promuovere convegni, congressi, viaggi, corsi, centri di studio e addestramento nel campo educativo, ricreativo e del tempo libero, attinenti la tematica del colore;
- organizzare eventi culturali: manifestazioni, incontri, seminari, spettacoli, performance, reading, mostre e vernissage, concerti, saggi, proiezioni e cineforum, convegni, corsi di istruzione, qualificazione;
- svolgere attività radiofonica tramite web radio, con la creazione di format originali, seguendo un palinsesto che favorisca la diffusione della cultura posta alla base delle finalità dell’Associazione;
- organizzare iniziative di raccolta fondi necessari al sostentamento dell’Associazione;
- curare iniziative editoriali (anche partecipando ad iniziative di terzi), produzioni scientifiche, redazione di articoli, saggi, libri, audiolibri e periodici che favoriscano la diffusione della cultura posta alla base delle finalità dell’Associazione, anche a livello multimediale nei supporti informatici e virtuali quali ebook, podcast, mp3, siti web, social network, blog e supporti audio-visivi, nell’intento di realizzare opere e strumenti di divulgazione per tenere sempre informati;
- partecipare a feste in piazza con contributi culturali e non, stand presso fiere per la presentazione di un progetto.
- richiedere sovvenzioni, finanziamenti, contributi e sponsorizzazioni da parte di enti privati come di enti pubblici;
- lavorare in affiancamento ad Enti, Istituzioni e Associazioni di Volontariato che abbiano fini in armonia con quelli dell’Associazione;
- gestire e possedere, prendere o dare in locazione qualsiasi tipo di impianto sia immobile che mobile, fare accordi con altre associazioni o terzi in genere, nonché trasferire la propria sede od aprire sedi secondarie in Italia o all’estero, potrà, inoltre, compiere ogni operazione di carattere mobiliare, immobiliare e finanziario che fosse ritenuta utile, necessaria e pertinente;
- porre in essere operazioni di natura commerciale in conformità alla normativa in vigore in materia di enti non commerciali, come ad esempio attività commerciali propedeutiche e/o collegate, rispettando ovviamente i dettami delle leggi e dei regolamenti in vigore in materia.
L’associazione effettuando ogni altro servizio idoneo al raggiungimento degli scopi di cui al presente articolo, potrà inoltre:
- svolgere qualunque altra attività connessa ed affine agli scopi fissati nel presente Statuto, nonché compiere tutti gli atti necessari a concludere le operazioni contrattuali di natura mobiliare, immobiliare e finanziaria, necessari o utili alla realizzazione degli scopi fissati o comunque attinenti ai medesimi;
- partecipare a società e consorzi le cui attività si integrino nell’attività dell’associazione stessa;
- avvalersi di ogni strumento utile al raggiungimento degli scopi sociali ed in particolare della collaborazione con gli enti locali, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, della partecipazione ad altre associazioni, società o enti aventi scopi analoghi o connessi ai propri.
Art. 3. Attività
- Per il raggiungimento dei propri obiettivi, l’Associazione promuove varie attività anche in collaborazione con altre Associazioni o Enti nel rispetto dello spirito dell’Associazione.
- L’attività verrà svolta utilizzando tutti i canali disponibili ritenuti idonei al raggiungimento dello scopo sociale.
- L’Associazione può svolgere attività ricreative e culturali nonché nei settori dello sport; comprese quelle discipline ed attività di carattere educativo, pedagogico, e di promozione sociale, attività di utilità sociale a favore degli associati come pure di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati, ispirandosi a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, oltre alle attività commerciali propedeutiche e/o collegate, rispettando ovviamente i dettami delle leggi e dei regolamenti in vigore in materia di Associazioni.
- L’Associazione potrà iscriversi ad albi comunali, provinciali e regionali e con essi stipulare convenzioni, nonché aderire a federazioni o comitati nazionali, collaborare con altre Associazioni, purchè tutti questi soggetti siano in linea con i principi della Costituzione Italiana; potrà, inoltre, stipulare protocolli di intesa, accordi e convenzioni con enti pubblici e privati.
- L’Associazione potrà procedere a raccolta fondi secondo le modalità approvate dal Consiglio Direttivo al solo scopo di perseguire l’oggetto sociale.
Art. 4. Regolamento
L’Associazione è retta dal presente Statuto e da un Regolamento che reca le norme di gestione dell’Associazione. Tali documenti devono essere portati a conoscenza dei nuovi soci e da essi integralmente accettati prima dell’affiliazione.
Art. 5. Membri dell’Associazione
- L’Associazione è composta dai Soci Fondatori e dai Soci Ordinari.
- Sono Soci Fondatori le persone che hanno contribuito alla costituzione dell’Associazione e riportati nell’atto di costituzione della stessa.
- Il Regolamento potrà prevedere altre categorie di Soci.
Art. 6. Ammissione, esclusione e recesso del socio
- Possono essere ammessi come soci coloro che, condividendo le finalità sociali dopo aver preso visione dello Statuto e del Regolamento, facciano richiesta in tal senso.
- Il Consiglio direttivo può deliberare a maggioranza semplice l’esclusione dei Soci per grave inadempimento degli obblighi e doveri derivanti dal presente Statuto e Regolamento.
- I Soci possono recedere in qualsiasi momento dall’Associazione, fermo restando l’adempimento delle obbligazioni già assunte e l’obbligo di non richiedere la quota associativa versata per l’anno in corso.
- Lo stato di socio è incompatibile con qualsiasi carica politica (elettiva o per nomina) di ogni ordine e grado. Tale prescrizione è efficace con effetto retroattivo fino a 12 mesi dalla data di costituzione dell’Associazione.
Art. 7. Organi dell’Associazione
Sono organi dell’Associazione:
– l’Assemblea dei Soci;
– il Consiglio direttivo;
– il Presidente;
– il Vice Presidente;
– il Segretario;
– il Tesoriere.
Tutte le cariche elettive vengono espletate in forma gratuita salvo rimborsi spese documentate.
Art. 8. Assemblea dei soci
- L’Assemblea dei Soci è costituita da tutti i Soci Fondatori ed Ordinari in regola con il pagamento della quota associativa.
- L’Assemblea dei Soci è presieduta dal Presidente dell’Associazione ovvero dal vice Presidente, ovvero in caso di loro assenza o impedimento, da un Socio Fondatore indicato dal Presidente o, in mancanza di tale indicazione, dal socio Fondatore anziano.
- L’Assemblea dei Soci deve essere convocata almeno una volta all’anno, mediante semplice comunicazione scritta o con posta elettronica, almeno 10 giorni prima della seduta, ed è validamente costituita: in prima convocazione, con la presenza di almeno la metà più uno dei soci e, in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei presenti.
- L’Assemblea dei Soci, riunita con la presenza di almeno la metà dei Soci, nomina i membri del Consiglio Direttivo in numero non inferiore a tre componenti.
- In caso di forza maggiore, l’Assemblea si potrà tenere anche mediante strumenti telematici, con l’obbligo di redigere un regolare verbale nel quale riportare le espressioni di voto.
Art. 9. Compiti dell’Assemblea
All’Assemblea spettano i seguenti compiti:
a) in sede ordinaria:
- discutere e deliberare sui rendiconti, sul bilancio preventivo e consuntivo nonché sulla relazione del Presidente;
- eleggere il Consiglio Direttivo;
- discutere e approvare il programma di lavoro; deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.
- deliberare sul trasferimento della sede dell’Associazione
b) in sede straordinaria:
- deliberare sullo scioglimento dell’Associazione;
- deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto e del Regolamento;
- deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.
Art. 10. Consiglio Direttivo
- Tutti i membri del Consiglio Direttivo restano in carica tre esercizi, salvo revoca o dimissioni prima della scadenza del mandato, senza necessità di motivazione o giusta causa.
- Il Consiglio Direttivo elegge nel suo seno il Presidente ed il Vice Presidente e nomina il Segretario e il Tesoriere.
- Il Consiglio direttivo ha tutti i poteri per l’ordinaria amministrazione e i compiti stabiliti nel Regolamento
- Il Consiglio Direttivo all’interno dell’Associazione scegliendo tra i soci può costituire gruppi, consigli, comitati per approfondire argomenti, studi e coordinare collaborazioni con soggetti esterni.
- Predispone il bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea.
- Stabilire la quota annuale di adesione;
- Autorizza il Presidente a rilasciare procure speciali per singoli atti o categorie di atti inerenti la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione, fissandone i limiti e le modalità dì esecuzione.
Art. 11. Convocazione del Consiglio Direttivo
- Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente per iscritto con almeno tre giorni di preavviso.
- Il Consiglio si riunisce validamente con la presenza della maggioranza dei membri in carica.
- Le riunioni sono presiedute dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Socio anziano.
- Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei voti, in caso di parità vale il voto di chi presiede.
- Non è ammessa la partecipazione per delega.
- In caso di forza maggiore, le riunioni si potranno tenere anche mediante strumenti telematici, con l’obbligo di redigere un regolare verbale nel quale riportare le espressioni di voto se richiesto.
Art. 12. Presidente
- Il Presidente dell’Associazione è nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti, dura in carica tre esercizi e può essere riconfermato.
- Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione e ad esso spetta:
- convocare e presiedere le riunioni dell’Assemblea, fissando l’ordine del giorno e dirigendone i lavori;
- convocare e presiedere le riunioni del Consiglio Direttivo, fissando l’ordine del giorno e dirigendone i lavori;
- con il benestare del Consiglio, agire e resistere davanti a qualsiasi autorità amministrativa o giurisdizionale, nominando avvocati.
- In caso di assenza o impossibilità del Presidente il Consiglio Direttivo e l’Assemblea possono essere convocate dal vice Presidente e, in assenza o impossibilità anche di quest’ultimo, da almeno due Consiglieri.
- Il Presidente può assumere provvedimenti che abbiano carattere di urgenza, con l’obbligo di riferirne anche con mezzi telematici entro 5 giorni al Consiglio Direttivo affinché provveda alla ratifica.
- Il Presidente può anche delegare, ad uno o più consiglieri, parte dei suoi compiti. In caso di sua assenza o impedimento, viene sostituito dal vice Presidente.
Art. 13. Vice Presidente
- Il vice Presidente dell’Associazione è nominato dal Consiglio Direttivo.
- Il vice Presidente coadiuva il Presidente e lo sostituisce in ogni sua attribuzione quando questi sia impossibilitato all’esercizio delle proprie funzioni. Il solo intervento del vice Presidente costituisce per i terzi prova dell’impedimento del Presidente.
Art. 14. Segretario
- Il Segretario dell’Associazione è nominato dal Consiglio Direttivo.
- Al Segretario saranno affidati i compiti previsti dal Regolamento o dal Presidente per specifici scopi.
- II Consiglio Direttivo può stabilire che al Segretario, scelto tra i suoi componenti, siano assegnate anche le funzioni di Tesoriere.
Art. 15. Tesoriere
- Il Consiglio Direttivo nomina un Tesoriere, scelto tra i componenti del Consiglio direttivo stesso.
- AI Tesoriere compete la gestione amministrativa e finanziaria dell’Associazione, la tenuta del libro-soci, dei libri sociali e contabili e la predisposizione delle bozze di bilancio preventivo e consuntivo da proporre annualmente al Consiglio Direttivo.
Art. 16. Patrimonio ed entrate
Il patrimonio sociale è costituito da:
- beni mobili ed immobili che diverranno proprietà dell’associazione;
- eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
- donazioni, lasciti testamentari, erogazioni e contributi volontari, sia di privati sia di enti o istituzioni pubbliche.
Le entrate dell’associazione sono costituite:
- dalle quote associative;
- dai rimborsi derivanti da convenzioni;
- da ogni altra entrata che concorra ad incrementare l’attivo sociale.
Gli avanzi di gestione dovranno essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali; in caso di scioglimento dell’Associazione, per qualunque causa, il patrimonio della stessa sarà devoluto ad altre organizzazioni no-profit secondo quanto stabilito dall’Assemblea, salvo diverse disposizioni di legge. Gli associati non hanno alcun diritto sul patrimonio dell’Associazione.
Art. 17. Esercizio Finanziario
- L’esercizio finanziario inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
- Il bilancio preventivo deve essere approvato dall’assemblea ordinaria entro il 31 dicembre dell’anno precedente. Esso deve essere comunicato ai soci anche per posta elettronica o altro strumento idoneo almeno 10 giorni prima della data fissata per l’approvazione.
- Il bilancio consuntivo deve evidenziare separatamente i proventi e le spese delle attività istituzionali, nonché quelli delle raccolte occasionali e dei contributi pervenuti per attività convenzionate. Tale bilancio deve essere comunicato ai soci anche per posta elettronica o altro strumento idoneo almeno 10 giorni prima della data fissata per l’approvazione in Assemblea che in seduta ordinaria, dovrà approvarlo entro il 30 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento.
- Gli eventuali avanzi della gestione annuale, nonché i fondi e le riserve, non possono essere distribuiti, neppure in modo indiretto, ai soci.
Art. 18. Estinzione
- L’Associazione, costituita senza limiti di durata, si scioglie secondo decisione dell’Assemblea straordinaria dei soci, o quando ricorrano le cause di estinzione previste dal Codice Civile.
- Le attività di liquidazione saranno svolte dal Consiglio Direttivo in carica fino alla estinzione.
Art. 19. Disposizioni finali
Per quanto non previsto dal presente Statuto si applicano le disposizioni del Codice Civile e le norme di legge vigenti in materia.
Art. 20. Clausola compromissoria
- Qualunque controversia sorgesse in dipendenza della esecuzione o interpretazione del presente statuto e che possa formare oggetto di compromesso, sarà rimessa a giudizio di un arbitro amichevole compositore che giudicherà secondo equità e senza formalità di procedura, dando luogo ad arbitrato irrituale.
- L’arbitro sarà scelto di comune accordo dalle parti contendenti; in mancanza di accordo, alla nomina dell’arbitro provvederà il Presidente del Tribunale di Milano.
Art. 21. Legge applicabile
Al fine di disciplinare quanto non sia previsto dal presente statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia ed, in particolare, al Codice Civile.